È capitato anche a voi di avere un libro, lì, nello scaffale, e pensare:"Vabbè prima o poi lo leggerò."? Quando quel poi diventa oggi, e lo finisci in un sol giorno, perché ti prende nella parte più pulsante del tuo io, pensi a quanto sei stata sciocca a non averlo letto prima. Be', Nessuno sa di noi, fa questo effetto. Finisci l'ultima pagina e dici a te stessa:" Dovevi leggerlo subito." Lascia il segno, ti avvolge nel suo dramma, ti risucchia, e la tua visione del mondo cambia. Inevitabilmente. Luce, la protagonista divide la sua vita in un prima ed un dopo. Il prima segnato dalla decisione di ricorrere ad un aborto terapeutico in terra straniera, a causa della grave patologia del figlio, incompatibile con la vita. Un dopo, tutto in salita, dove lascia che il dolore ed i sensi di colpa la fagogitino, restando sospesa in un presente senza tempo, volto solo ad anestetizzare il dolore della perdita. In questo sopravvivere non perde mai la speranza in un nuovo futuro il compagno, che suo malgrado deve curare anche le sue bruciature. Un romanzo di dolore ma anche di rinascita, che con un taglio delicato, la Sparaco fa entrare nel cuore dei lettori.
Un piccolo capolavoro.
Frasi del libro
"Ci sono desideri che nascono come piccole scintille. Quando si accendono, sono focolari, che per un po'ti tengono al caldo, ti avvolgono in una promessa di tepore. Se non vengono soddisfatti, però, rischiano di divampare in fiamme alte e pericolose. In un attimo, possono bruciarti, sfigurarti. Incenerirti."
" Mi sono messa a lavorare per strapparmi via da questa tana, dalla sua presenza, ma è intorno a lei che ho continuato a costruirmi. Ogni fossato, ogni bastione sono stati ideati per lei. Senza nemmeno volerlo, mi ha fornito la planimetria della mia femminilità."
Il libro è distribuito da Giunti
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