L'indice di gradimento di un libro lo identifico nel quantitativo di frasi sottolineate. Se decidete di leggere questo romanzo, sono convinta che riprendete anche voi molti periodi e li farete vostri, perché è sì una storia di amore, di passioni, ma anche un riflettere sul significato che diamo alle nostre emozioni, il perché ci troviamo a negarle; un trattato sulle fragilità di tutti noi.
Leonardo, ragazzo padre costretto a crescere da solo la figlia da quando la compagna è scappata, è l'uomo capace di vivere un amore intenso e lottare per esso.
Laura, la figlia che si affaccia alla vita, è testimone ribelle di questa sua sofferenza. Due modi di vivere le passioni in modo opposto, ma che si ritrovano nel momento in cui scoprono una traccia che li riporta ad Angela, la madre fuggita. Da lì un viaggio in macchina dove le incomprensioni si sciolgono e si rafforza il legame fra i due.
Un racconto struggente, dove la ricerca del sé, dei grovigli del cuore, diventa urgenza, in un mondo sempre più social e poco attento al sapore della lentezza, al perdurare dei sentimenti veri che solcano il tempo e fanno paura. Esempio ne sono anche gli eterni amici Bea e Filippo che preferiscono vivere due vite parallele, con amori vuoti pur di non dichiararsi.
Frasi del libro
"Il viaggio più bello della mia vita l'ho fatto ad occhi chiusi, immobile. Pensando a te..."
"Perché ogni donna è speciale e complessa a modo suo; ogni donna, prima di tutto, merita di essere sentita col pensiero, di essere presa con lo sguardo, e di essere toccata col cuore."
"A volte abbiamo bisogno solo di qualcuno che ci dica che andiamo bene così, anche con i nostri vuoti..."
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