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Immagine del redattorePeacock

Di Ilde ce n'è una sola.



Un ragazzino scopre accidentalmente una carta di identità senza foto di una donna. Oscar, il marito viene contattato per recuperarla e così inizia a nutrire dei dubbi sulla moglie. Una notte riesce ad impossessarsi del portafoglio di lei, scoprendo la carta di identità di un "giometra". Oscar, messosi sulle sue tracce, lo incontra e fattosi passare per un postino, ascolta lo sfogo dell'uomo. Ne esce un ritratto dell'indomabile moglie Ilde, che lui non aveva mai sospettato.

Vitali ci delizia con un gradevolissimo racconto breve, lasciandoci uno spaccato di una periferia desolata degli anni '70.

Ironico e pungente, l'autore, senza merletti, ci fa sorridere e riflettere sulle miserie dei rapporti stanchi trascinati più per noia che per convinzione.

Da leggere in un attimo



Frasi del libro

"Cosa gli avrebbe detto al giometra? Che lui era il marito di Ilde Ratti, che era andato lì a riportarlo la sua carta d'identità, che voleva sapere com'era finita nella borsetta di sua moglie."

"Ma le donne degli anta avevano i vuoti da riempire! Specie quello della domenica, giorno simbolo della loro solitudine."

"Tranquilla la Ilde - Proprio tipetto da pranzo in trattoria, motel, due orette, fai il tuo mestiere, regalino o mancetta e poi via, amici come prima, avanti Savoia!"

Il libro è distribuito da Garzanti

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